Nella ricetta che ci interessa oggi sveleremo i segreti per preparare un autentico dolce Balcarce . Il suo inconfondibile profumo di vaniglia, la sua glassa esterna rigida che racchiude i sapori che faranno sussultare le nostre papille gustative, uniti alle squisite castagne sciroppate ci trasportano automaticamente sulla costa argentina, luogo d’origine di questa squisitezza della pasticceria nazionale.
Anche se il suo nome non era quello che porta oggi, è nato nella città di Balcarce che gli ha dato il suo nome . Si scopre che intorno al 1950, i turisti in visita alla costa atlantica di Buenos Aires arrivavano in città e correvano verso la tradizionale pasticceria parigina per deliziarsi con i pregiatissimi dolce. Il suo nome originale eradolce “Imperiale”. E lungi dall’essere limitato a questa parte del Paese, la sua popolarità è cresciuta in tutta la nostra vasta Argentina. Oggi non solo si può gustare in qualsiasi provincia, ma ha varcato i confini e si può trovare anche in altri paesi, soprattutto nelle case degli argentini che vivono all’estero e usano questo gioiello culinario nazionale per deliziare i loro amici.< /span>
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Sebbene sia nato nella pasticceria parigina, il marchio fu presto acquisito e il dolce Imperial iniziò ad essere commercializzato da un’azienda di Mar del Plata che lo ribattezzò nuovamente e questa volta Gli diedero il nome con cui è giunto fino ai giorni nostri, Balcarce, in onore della città in cui nacque.
La fama a cui gli ha portato il suo sapore ineguagliabile ne ha fatto un’icona della sua città, tanto che durante l’ottavo mese dell’anno, agosto, si prepara il dolce Balcarce festival, in onore del suo creatore. La festa è coronata da una giostra tra i pasticceri presenti. Ognuno preparerà il proprio dolce, poi questo verrà giudicato da una giuria di specialisti che darà l’approvazione finale. I dolci preparati dai concorrenti vengono poi distribuiti tra il pubblico.
Per preparare il dolce Balcarce a casa avremo bisogno degli ingredienti dal seguente elenco:
- Merengue 100 gr
- Castagne Sciroppate 300 gr
- Noci 100 gr
- Pralinato 50 gr (si può sostituire con cocco grattugiato)
- Zucchero impalpabile 200 gr
- Pasticceria Dulce de Leche 200 gr
- Crema di latte o nata 500 cm3
- Pionono 2 (che taglieremo a dischi)
- Vaniglia
Di seguito vi mostriamo come prepararlo.
Preparazione:
Iniziamo con la preparazione. In una ciotola mettiamo la panna insieme allo zucchero a velo, prima di iniziare a sbattere aggiungeremo qualche goccia di essenza di vaniglia o se preferite potete usare anche un cucchiaino di sciroppo di castagne.
Quando tutto sarà ben incorporato, separeremo l’equivalente di quattro cucchiai colmi (o circa un quarto della preparazione), li metteremo in un altro contenitore e conserveremo in frigorifero.
Ora continueremo a lavorare sul resto della crema che andremo a dividere in due. Scolate e tritate grossolanamente le castagne sciroppate con un coltello per incorporarle insieme ad una buona quantità di noci, anche tritato. Mescoliamo bene in maniera avvolgente la prima metà della panna in modo che gli ingredienti siano ben distribuiti.
Successivamente schiacceremo le meringhe con le mani o con uno schiacciapatate, ma non polverizziamo, anzi lasciamo pezzi di grandi dimensioni rimasti. Tritare le noci rimanenti nella stessa forma irregolare e incorporare il tutto all’altra metà della panna.
Adesso procediamo ad assemblare il nostro dolce:
Inizieremo cercando uno stampo che abbia una base ampia e parti rimovibili. Andremo a spalmare il primo disco con uno strato abbondante di pasta frolla dulce de leche e adagiarlo sulla base dello stampo (è facoltativo aggiungere pezzetti di cioccolato fondente sopra) il dulce de leche, dipende dai gusti). Copriamo completamente con il composto di meringa, noci e panna. Sopra lo strato di crema con meringa ne formeremo un altro con la crema che avrà le castagne e le noci.
Stendiamo l’altro disco che ci è rimasto con il dulce de leche e lo mettiamo sull’ultimo strato di crema , chiudendo l’assemblaggio, con la parte spalmata rivolta verso il basso, in modo che il dulce de leche rimanga unito alla crema. Premiamo delicatamente per livellare e compattare il nostro dolce. Per finire, “pioveremo” la superficie superiore del dolce con abbondante zucchero a velo, possiamo aiutarci con un colino, in questo modo lo zucchero si distribuirà meglio.
Ora dovremo lasciarlo raffreddare in modo che diventi consistente, quindi il passo successivo sarà metterlo in frigorifero per almeno almeno quattro o cinque ore. Quando lo rimuoveremo, procederemo a smontare lo stampo, questo rivelerà i lati del dolce che ricopriremo con il primo quarto di crema che separeremo e conserveremo in frigorifero. Copriremo poi con cocco grattugiato o pralinato. Possiamo mettere entrambe le cose, oppure quella che ci piace di più.
Per dare la caratteristica sigillo di fuoco al dolce, scaldare un ferro da stiro al rosso. Intanto controlliamo che le ore in frigorifero non abbiano inumidito lo zucchero impalpabile in superficie, in tal caso spolveriamo ancora un po’. Ora, con molta attenzione, prendiamo il ferro, facendo attenzione a non bruciarci, e disegniamo il motivo che desideriamo. Ora lo rimettiamo in frigorifero per il suo ultimo tocco di freddo, per molte altre ore.
Prima di servire, si consiglia di rinforzarlo dandogli un colpo di congelamento prima di tagliarlo in modo che non si sfaldi, e si consiglia inoltre di fare in modo che le porzioni siano abbondanti, in modo che non si sfaldi e venga gustato con stile.
Possiamo conservarlo in frigorifero per una settimana.
SUGGERIMENTI:
- Si possono utilizzare tre dischi pionono invece di due, in questo caso gli ingredienti vengono distribuiti proporzionalmente per “piano”.
- Prima di spruzzare lo zucchero a velo potete spalmare la superficie con la pasta di mandorle.
- Una maggiore consistenza cremosa si può ottenere nel composto di panna, noci e castagne aggiungendo ricotta fresca (100 g) precedentemente passata al setaccio.